Con le parole attracco e distacco, dall’inglese docking e undocking, s’intende che il veicolo effettua in autonomia la manovra.
Con le parole attracco assistito e distacco assistito, dall’inglese berthing e unberthing, s’intente che il veicolo ha effettuato la manovra con l’aiuto di un braccio robotico non essendo capace di eseguirla in autonomia.
Il periodo per le attività extraveicolari è alle porte per Expedition 70! A breve, nelle prossime settimane, gli astronauti del segmento statunitense hanno in programma due uscite da Quest. A Houston, presso il Laboratorio di Galleggiamento Neutro del Johnson Space Center, Jessica Meir e Luca Parmitano hanno fatto la rifinitura, in acqua, dei passaggi/azioni che i due astronauti in esterna sono chiamati a replicare.
Non si può ancora dire ufficialmente, ma già si sanno i partecipanti alle due EVA.
A bordo è cominciata già da una settimana la “road to EVA”, il che significa settimane di lavoro un po’ ridotto, per lasciare agli astronauti del tempo libero, da dedicare alla preparazione per l’EVA (come ad esempio studiare in dettaglio la timeline, le procedure, etc).
Ieri stavo leggendo un info package per le due EVA, e ho scoperto che la prima è interessantissima: “Microorganisms” è un payload che è arrivato su (se non ricordo male) con SpX-28, e io pensavo che questa EVA fosse qualche attività per installarlo al posto giusto.
E invece no, l’EVA è proprio l’esperimento stesso. Il payload è un set per raccogliere campioni biologici nel vuoto, e durante l’EVA andranno in giro per la ISS con dei tamponi, per andare a “tamponare” (non so come tradurre “to swab”) le superfici esterne in vari punti, con l’intenzione di scoprire se e quali micoorganismi sopravvivono nel vuoto. Qualcosa che ricorda i microorganismi trovati sull’hardware di Apollo sulla superficie lunare.
Si parla di Planetary Protection, ma è anche importantissimo per rispondere a domande fondamentali della serie “da dove arriva la vita”. Davvero intrigante
Senza essere tradito, un “uccellino” sta dicendo chi saranno quasi certamente i due protagonisti. Loral O’Hara e Andres Mogensen hanno trascorso del tempo in Quest a manutenere e sistemare le tute EMU per le imminenti uscite. Di solito chi è direttamente convolto nella preparazione delle tute, nell’organizzazione degli strumenti di lavoro e nell’adattamento delle EMU al proprio corpo, dopo effettua l’attività extraveicolare. Altri indizi dicono che Satoshi Furukawa e Jasmin Moghbeli si sono dedicato agli aspetti procedurali al fine di assistere i colleghi.
Esatto, è così| Sempre da NASA, la seconda uscita verterà sul recupero del Radio Frequency Group, operazione non portata a termine da Stephen Bowen e Sultan AlNeyadi lo scorso 28 aprile, in quando ci sono state delle difficoltà a smollare tutte le viti di fissaggio.
Ora lo sono! Si va in scena il 12 ottobre con Andreas Mogensen e Loral O’Hara per la campionatura dei microrganismi.
Si replica otto giorni più tardi, il 20 ottobre, per il recupero del Radio Frequency Group guasto con O’Hara ma stavolta affiancata dalla collega Jasmin Moghbeli per una nuova attività extraveicolare tutta al femminile.
2023-10-06T13:00:00Z NASA spiegherà meglio il programma di lavoro che gli astronauti svolgeranno.
Ne avevamo parlato durante una puntata di Astronauticast (ma ora non riesco a recuperarla)
Ho anche dato un occhiata alla preview della EVA. (niente immagini, sorry)
Oltre MicroOrganism (i sample verranno presi in zona Airlock e sotto Destiny e se non erro ci dovrebbe essere un post a riguardo nel thread della passata expedition).
Si faranno poi alcuni cablaggi su delle telecamere, si prepareranno le postazioni delle prossime EVA dedicate alla sostituzione di batterie (posizionamento di APFR e alcuni bulloni da iniziare ad allentare) e si dovrà sistemare una coperura MMOD alla base di AMS-02
Yes, stanno modificando le procedure di utilizzo dell’SSRMS per testare il nuovo ops concept da utilizzare in futuro per Gateway (considerando che potranno esserci situazioni in cui non ci sono astronauti in IVA disponibili per manovrarlo, mentre gli altri sono in EVA).
Se ne parla da un po’, e ora finalmente è arrivato il GO per provarlo per la prima volta.
Di sé per sé sono iconiche le fotografie di un astronauta con indosso la EMU, ma farlo nel suo ambiente naturale nel modulo Quest o nello spazio aperto ha tutt’altro gusto.
ISS: In the last few minutes, MCC-Houston asked the ISS crew to go to the cupola and look for any signs of “flakes” toward the aft of station; Jasmin Moghbeli reported “yeah, there’s a leak coming from the radiator on MLM;” the MLM is the Russian Nauka multi-purpose lab module https://twitter.com/cbs_spacenews/status/1711434135078641697
Aggiornamento. La perdita sarebbe nel circuito di backup.
ISS: Roscosmos says via Telegram “a coolant leak occurred from the external (backup) radiator circuit, which was delivered to the station in 2012;” it says Nauka’s main coolant loop is operating normally and “the crew and the station are not in any danger” https://twitter.com/cbs_spacenews/status/1711456792989831538