Europa Clipper è la prima missione dedicata allo studio di Europa, una luna di Giove. La missione è sviluppata dalla NASA e comprende un orbiter che effettuerà numerosi flyby mentre orbita attorno a Giove. Come strumentazione scientifica Europa Clipper comprende fotocamere ad alta risoluzione e spettrometri per mappare la superficie del satellite e la sua sottile atmosfera; ci sarà inoltre un radar che, avendo la capacità di penetrare il ghiaccio, cercherà tracce di acqua sotto la superficie. A bordo si potranno trovare un magnetometro e uno strumento per misurare la gravità, per cercare di sciogliere alcuni dubbi riguardo agli oceani di Europa e della sua composizione interna.
Giusto per chiarezza, questa pianificazione è solo una stima di quelli che gestiscono le API a cui fa riferimento astronautibot, ancora non si è deciso quale lanciatore userà Europa Clipper e sicuramente non si potrà deciderlo prima di novembre 2020, perché è anche una questione di bilancio sollevata dal Congresso degli Stati Uniti.
Corretto. Ma per essere ancora più precisi, non sono stime indipendenti dei gestori delle api. Sono le date di massima (essendo così nel futuro) comunicate tramite preresentazioni, account social o comunicati stampa dalle aziende e dagli enti spaziali interessati.
I gestori delle api le tramutano in record database che ovviamente sono soggetti a errori o cambiamenti in qualsiasi momento.
Si scusa, forse mi sono espresso male. Non mi riferivo tanto alla data, quanto al lanciatore. C’è una lunga diatriba in corso su quale sarà e ancora non può esserci un annuncio ufficiale, in quanto va prima chiarito quale sarà il budget assegnato. Approfitto di questo chiarimento per fare un riassunto di cosa si è discusso in precedenza su questo forum relativamente a Europa Clipper.
Intanto c’è l’articolo di Orgiazzi di marzo scorso, quando allora il lancio era programmato solo per il 2022:
Poi c’è la sempre dettagliata analisi di SaturnPower, che analizza alcune missioni su Europa con un occhio ai costi e considera anche l’offset positivo di SLS in termini di costi operativi (quindi non solo costi di lancio)
Mentre nel thread dedicato ai core stage di SLS, accennava ai test in galleria del vento del fairing assegnato a EC:
Mentre nella parte finale del thread di Artemis, dove si discuteva sul budget NASA 2021, si evidenziava il braccio di ferro tra Congresso e presidente sul lanciatore, il primo vuole SLS, il secondo un vettore commerciale:
I vettori commerciali potevano essere il Falcon Heavy o il Delta IV Heavy; con lo spostamento della data dal 2022 al 2025 si supera la data di pensionamento del Delta IV Heavy, quindi o il FH o uno che verrà nei prossimi 5 anni.
In un recente articolo di space news si parlava delle difficoltà economiche di Europa Clipper. A quanto pare lo sviluppo di quella che sara la più grande sonda interplanetaria sta svuotando molto velocemente le tasche dedicate al programma. Il clima fa presagire che Europa Clipper non sarà pronta per un lancio il 2022-2023.
La mancanza di una decisione definitiva sul lanciatore non è poi molto d’aiuto al team…
No worries. Ho voluto puntualizzare solo per far capire che quello che importiamo tramite @astronautibot non e’ del tutto campato in aria.
Di certo le cose con questa missione potrebbero cambiare radicalmente, come giustamente hai documentato tu
Bello anche l’elenco che hai creato nel tuo post; sara’ interessante quando tra qualche anno torneremo a cercare la memoria storica di come sono andate le cose…
Inizio ad avere qualche dubbio (mettiamo chiaro che questa é ancora una proposta) ma pare che lanciare su un vettore commerciale costi ben meno di un eventuale SLS block 1, a patto di effettuare più Gravity-assist e quindi in generale dover prolungare la missione.
Pagina con tutti i documenti per la budget request 2021
2 correzioni. Una per te e una per la White House…
Europa Clipper lancerà eventualmente un SLS Block 1, la versione 1B verrà usata solo se verrà costruito il successore di Europa Clipper (ovvero Europa Lander).
Come da copione dal budget dell’anno scorso la White House mischia pere con mele.
In quei 1500 milioni di dollari, sono inclusi anche i fixed cost che tengono in vita il programma in se. Il che si traduce in stipendi per le forze lavorative al MAF, al KSC e sulla Chiatta Pegasus. In quella cifra sono compresi anche costi operativi e manutenzioni ordinarie e straordinarie del VAB, del PAD39B , del Michoud Assembly Facility e del Pegasus. Insomma il sistema logistico che permette di costruire, muovere e lanciare SLS. Di quei 1500 milioni, circa 674 sono spese fisse annuali. Che venga lanciato o meno un razzo. A questa cifra va poi aggiunto il costo di lancio di un SLS (876 milioni).
Ora a seconda che si lanci nel 2022/3 o nel 2025, la spesa extra sarà sempre e solo quella del lancio di un singolo SLS, ovvero 876 milioni di dollari. E’ dal quel numero che si deve far partire l’eventuale bilancio in cost saving.
Il rapporto OIG/Stime NASA non fanno distinzioni tra cargo e crew. Probabilmente se ci sono differenza sono minimali.
Tuttavia ti posso dire che fairing e payload adapter sono gli stessi del Delta 4 Heavy. Quindi dovrebbe essere una configurazione più economica rispetto all’adattore e al fairing specifico prodotto per Orion.
Il 16 Ottobre, l’amministratore NASA Jim Bridenstine ha effettuato una dichiarazione importante a proposito di Europa Clipper.
La sonda effettuerà la propria CDR nel Dicembre di quest’anno e verrà lanciata nel 2025 sul primo SLS disponibile. Jim commenta inoltre come lui non creda sia il piano migliore, ma che seguirà le direttive del congresso.
L’alterantiva sarebbe stata questa traiettoria tramite Falcon Heavy Ex.
Per quale motivo e’ contrario all’utilizzo dell’SLS? Tanto lo paga il congresso in modo da continuare a garantire posti di lavoro.
Com’e’ possibile che ci sia il rischio di non averlo disponibile, mancano 5 anni
Si risparmiava qualcosina con un lancio commerciale, ma si arriva prima con SLS.
Il rischio di non farcela c’è perché si userà solo il quarto SLS in produzione. Il ritmo di produzione sicuramente accelererà, ma se non accelera abbastanza non ce la fanno a fare 4 SLS in 5 anni.
Piu che altro Jim preferiva usare SLS per Artemis piuttosto che missioni robotiche. Ecco perchè lui sarebbe contrario. Un SLS per il 2025 c’è. Anzi io vado oltre. Il terzo SLS invece di far volare Orion verso il nulla (siccome lander nel 2024 non ci sarà…) porterà EC verso Europa
Ecco la soluzione di @SaturnPower spiegata bene. Il dilemma è: se mancherà il tempo per costruire il quarto razzo, il terzo a chi lo diamo? (Artemis 3 o Europa Clipper)
Piu che altro la NASA deve firmare il contratto con Boeing. Anzi Boeing ci sta mettendo del “suo” acquistando pezzi per il Core Stage 4 in anticipo.
Da contratto Boeing deve consegnare 2 Core Stage e 1 EUS + relativi test article. Il fatto che Boeing si stia procurando pennelli, materiali per CS 3/4 e abbia ricondizionato un serbatoio LH2 per usare nel terzo Core Stage è tutto extra.
In termini di tempo non ci sono problemi. Core Stage 2 è in fase avanzata e per fine prossimo anno dovrebbe essere pronto. In piu con la fine del Green Run, altra forza lavoro ritornerebbe al MAF.
Però bisogna firmare il contratto per la produzione dei Core stage