Conflitto in Ucraina e sue ripercussioni sullo spazio

Penso che abbia letto un mio post nella discussione di Expedition 66, ma non escludo che qualcun altro abbia riportato la notizia.

Ti rispondo un pezzo per volta. Allora Nauka ha due circuiti utili allo smaltimento di calore, uno principale (tutt’ora in funzione) e uno secondario aggiuntivo da collegare con ERA che dissiperà ulteriori 1.500 watt di energia termica. Così com’è Nauka può soddisfare le funzioni minime, ma naturalmente non può espletare al massimo lo scopo per il quale è stato lanciato: la ricerca scientifica. Gli esperimenti e i vari macchinari producono tanto calore che in qualche modo dev’essere smaltito. Oggi i cosmonauti in Nauka fanno poche ricerche, perché non hanno in orbita le attrezzature e gli studi necessari. Roskosmos aveva già pianificato da tempo di mandarle su con le prossime Progress.

Attenzione! I moduli internazionali e quelli russi sono costruiti secondo due filosofie progettuali diverse, per tecnica e scopo di utilizzo. I secondi sono pensati come veicoli spaziali individuali autosufficienti, piuttosto che come una tessera di un progetto più grande. I moduli russi hanno anche loro gli scambiatori di calore sebbene non siano ben visibili e appariscenti come quelli del segmento statunitense oppure quello supplementare di Nauka. I radiatori del segmento russo sono ben integrati nello scafo esterno di ciascun modulo, tanto è vero che noterai un pannello bianco con una serpentina. Appena trovo una fotografia la metto qua sotto, promesso!

Ecco la posa di uno dei radiatori documentata nella discussione di Nauka :arrow_down:

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Riassumendo la posizione ufficiale di ESA:

  • ESA implementa in pieno le sanzioni europee decise dai suoi stati membri.
  • ESA prende atto del ritiro del personale russo da Kourou. Per i carichi utili istituzionali sotto la diretta responsabilita’ di ESA (quindi, ovviamente, niente riguardo lanci di privati clienti come OneWeb) si verifichera’ la possibilita’ di spostarli su Ariane 6 o Vega C.
  • ESA vede come altamente improbabile la partenza di ExoMars 2022 entro il… 2022. Il Direttore Generale Aschbacher si riserva di esaminare tutte le opzioni possibili, che poi sottoporra’ agli stati membri per la decisione definitiva.
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Detto fatto

Credo che a questo punto ormai potrebbe non essere più nemmeno tanto fantascientifico pensare al fatto che Rosalind Franklin potrebbe essere spostata su un vettore occidentale e venire riprogrammata come missione.

Non c’è solo il vettore russo di mezzo ma anche il lander Kazachok. Prima di riprogettare l’intera missione aspetterei un attimo di vedere gli sviluppi.

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Questo è un bel messaggio:

Kathy Lueders: “Non stiamo ricevendo alcuna indicazione a livello lavorativo che le nostre controparti non siano impegnate nelle operazioni in corso”

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Temo che la Lueders si sbagli di grosso, stavolta. Non si é MAI operato in situazioni simili. Permanendo questa situazione, non vedo come se ne esca. I due segmenti, e i due equipaggi, della ISS potrebbero isolarsi l’un l’altro, ma saremmo al limite della farsa. Poi avere uno come Rogozin non aiuta di certo…

Non me ne volere, ma non capisco il punto.

Afferma che le operazioni di bordo continuano senza problemi, anche a livello umano.

Detto questo, mette in chiaro che le opzioni per trovare soluzioni alle difficoltà future sono i corso.

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Ma questo a cosa porta?
Allo concreta possibilità di separare la sezione Russa trasformandola in una stazione potenzialmente indipendente?
Ma,parlando per ipotesi, immagino dovrebbero aggiungere altri moduli.
Ne hanno le possibilità,anche economiche?

Si, magari una cosa pro forma,non necessariamente con un portello chiuso.
Lo so che è una farsa,ma a meno che la situazione non si normalizzi a breve potrebbe essere una possibilità concreta.

Se non viene montato il radiatore e la camera di compensazione nauka diventa inutile. O meglio è un grosso modulo che però non può fare ricerca scientifica. Alla fine sarebbe usato come magazzino al pari di zarya. Con un modulo utilizzabile in parte (non ho idea delle percentuali di usabilità, possibilità di ricerca etc) l’ interesse dei russi per la iss potrebbe scemare e abbandonarla prima del tempo previsto o ipotizzato dagli americani. I russi hanno mantenuto in orbita la iss e guadagnato qualcosa con le soyuz ma la ricerca scientifica era frenata dalla mancanza di un modulo dedicato. Ora con le dragon, la situazione geopolitica, nauka che può fare meno ricerca del previsto, l’ invecchiamento della parte russa etc roscomos potrebbe pensare di lasciare la iss agli americani oppure pernsare alla deorbitazione da qui a pochi anni.

È una domanda cui abbiamo risposto almeno una decina di volte negli ultimi anni :stuck_out_tongue: e nei dettagli. Sinteticamente, NO e il perché lo si ritrova nelle summenzionate discussioni.

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Da Wikimedia Commons l’AN-225 Mirya in fiamme nel suo hangar:

Qui si dice che la sua distruzione è stata confermata dalle immagini satellitari, con tutte le fonti:
https://en.wikipedia.org/wiki/Antonov_An-225_Mriya#2022_Russian_invasion_of_Ukraine

EDIT: mi sono accorto che l’immagine non è verificata ed è stata inserita da un nuovo utente… beh staremo a vedere

Non me ne volete, ma sulla base di quale esperienza diretta siete in grado di fare affermazioni del genere?

Avete gente che lavora direttamente nelle operazioni della ISS che vi dice che le operazioni continuano normalmente, ma voi ne sapete di più di loro?

Volete sapere l’impatto alla ISS? L’ho scritto almeno un paio di volte nei post più su.

Quello che succede oggi lo sappiamo, e di fatto le operazioni continuano (ricordandovi che tra un mese, un astronauta americano tornerà a terra con la Souyz, atterrerà in Russia e da lì tornerà in America). Questa è la situazione oggi e nel futuro prevedibile. Roscosmos non ha accennato minimamente a ritirarsi dal programma, e si continua su questa base.

Quello che succederà tra 6 mesi non lo sa nessuno, visto che non sappiamo come evolverà la situazione a Terra.

Credo che rispettare il popolo ucraino in questa tragedia significhi anche non fare speculazioni e voli pindarici inutili, ma attenersi ai fatti.

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Avio dice che per ora non ci sono problemi per Vega.

Ho solo detto che non si é mai operato in condizioni simili.
È un volo pindarico questo Buzz?
No, solo un fatto. Noto a tutti peraltro. E sarebbe ingenuo dire che la ISS avrà 0 effetti da questi avvenimenti. Ma aspetteremo i sei mesi, chissà…

Non ho capito se la produzione dei componenti prodotti in Ucraina “per ora” e’ ancora attiva o “per ora” c’e’ abbastaza magazzino. Il comunicato non da molti dettagli.

Se non ho letto male, non hai solo detto questo, hai continuato la frase dicendo “se la situazione permane, non vedo come se ne esca” :wink:

Posto che è opinabile che non si sia mai operato in condizioni simili (considerando che USA e Russia è almeno un secolo che fanno o finanziano guerre in giro per il mondo), credo che tra il bianco e il nero ci sia tutto lo spettro dei colori, così come tra dire “che la ISS avrà 0 effetti” (cosa che nessuno ha scritto, tantomeno in questo thread) e dire “non vedo come se ne esca”, c’è tutto uno spettro di possibilità che è la realtà.

Non vuole essere un attacco personale a te, ma semmai un (ulteriore) richiamo alla moderazione prima di pensare alla catastrofe. È estremamente improbabile che ci saranno zero effetti, come io credo sia estremamente improbabile che si interrompa del tutto la cooperazione tra USOS e RSOS. La probabilità è come sempre che ci si assesti da qualche parte nel mezzo.

Non voglio ripetermi, ho già scritto sopra quelli che saranno i probabili effetti, che già credo comincino da adesso. Ma nessuno di questi effetti è un “blocker” per continuare le operazioni della stazione.

Riprendendo la tua frase, se la situazione permane io credo che se ne possa ancora uscire, seppur con qualche acciacco. Se invece la situazione peggiora per davvero in un vero conflitto tra la Russia e l’Occidente, a quel punto probabilmente non saremo qui a discuterne sul forum, e la ISS sarà il minimo dei nostri problemi.

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Mentre inizia il sesto giorno della crisi internazionale scatenata dall’invasione russa dell’Ucraina, vale la pena ricordare alcune regole di base della moderazione che lo Staff di FA.it sta adottando in questo Topic.

  • la discussione è benvenuta ma deve riguardare unicamente le notizie con chiara e diretta correlazione con i programmi spaziali. Post con contenuti meramente politici, a prescindere da quanto condivisibili o ben scritti, saranno rimossi senza preavviso in quanto OT;

  • la pubblicazione di foto e filmati richiede l’attribuzione delle fonti. I post difformi potranno essere cancellati senza preavviso;

  • in una situazione di guerra la propaganda è usata senza remore, specialmente dalle fonti russe, che vi ricordo essere controllate da un regime dispotico che ha sostanzialmente silenziato ogni voce dissenziente o antagonista. Per evitare di discutere di speculazioni totalmente inventate o di pure provocazioni, vi chiediamo di porre particolare attenzione alla selezione delle fonti.

È ovviamente impossibile che non ci siano imprecisioni, o notizie che potrebbero rivelarsi inesatte nel medio periodo, ma un minimo di diligenza nella scelta di cosa postiamo è dovuta.

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