Conflitto in Ucraina e sue ripercussioni sullo spazio

Di questi tempi le informazioni dagli organi di governo diventano dubbie e propagandistiche. In particolare diffido degli organi russi e trovo deplorevole dipingere la Z sui missili. Poi ognuno a casa propria fa quello che vuole.

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Che io sappia, le navi russe non possono attraccare nei porti europei, e quindi nemmeno in Guyana francese…

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Ci sono novita’ sull’ AVUM?

Leggo che la Yuzhnoye che lo produce parzialmente ha sede a Dnipro, che e’ in territorio controllato abbastanza in sicurezza dagli Ucraini, anche se non lontanissimo dal fronte.

Pero’ suppongo che di questi tempi abbiano altro a cui pensare che produrre gli AVUM per il Vega, saranno concentrati sulle produzioni militari.

Ho cercato nel 3d e sul Web ma non ho trovato info recenti.

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Cross-posting solo per riportare che la diatriba sul controllo dello strumento eRosita (tedesco) sul satellite Spetkr-RG (russo) continua, con Rogozin che preme per la sua accensione, a prescindere dalla sua fattibilità tecnica e senso scientifico.

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“Ferie” dal 14 giugno al 17 luglio per mancanza di lanci da Baykonur, per i dipendenti di RSC Progress. Durante questo periodo i salari dei dipendenti saranno ridottin di 1/3.

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Per agosto è previsto Luna 25, in un mese mi pare difficile preparare tutto.
Temo salterà di nuovo.

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Sul tema dei voli incrociati tra NASA e Roskosmos, con la presenza di astronauti sulla Sojuz e di cosmonauti sulla Crew Dragon di SpaceX, e in futuro anche sulla Starliner di Boeing, Dimitrij Rogozin ha espresso la sua apertura a procedere con le discussioni.
Sul suo canale Telegram ha fatto sapere - direi ribadito nuovamente - che l’agenzia spaziale russa ha scelto Anna Kikina per la missione sulla Crew Dragon, proponendo il suo nome alla NASA. Inoltre la cosmonauta ha già iniziato le sessioni di formazione sulla parte inerente le conoscenze specifiche da acquisire sul programma di addestramento statunitense.

D’altro canto il direttore generale di Roskosmos ha dichiarato che non ha ricevuto alcuna indicazione sull’astronauta che la NASA dovrebbe far volare sulla Sojuz.

Da segnalare che c’è stato il benestare del primo ministro russo Michail Mišustin che ha firmato un ordine esecutivo, dando il permesso a Roskosmos il permesso di intavolare trattative con la controparte statunitense

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Evidentemente le sciocchezze (eufemismo avrei usato ben altro termine) hanno raggiunto il limite:

Ce ne faremo una ragione.
I media italiani dovrebbero prendere qualche insegnamento da questa storia.

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Attenzione che decidere politicamente cosa deve o no essere detto è una china pericolosa. Crea verità a senso unico che non fanno bene, siamo pieni di esempi.
Poi se Rogozin dice delle corbellerie tanto meglio, si rende ridicolo da solo di fronte alla comunità internazionale. Fornirgli occasioni da martire non mi sembra furbo.

Per favore, restiamo sulle tematiche prettamente spaziali.
In caso di dubbi, le “regole” di questo topic sono nel primo messaggio.
Troppe eccezioni riporteranno il topic in moderazione preventiva. :wink:

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una domanda molto borderline per il topic, spero di non venire cazziato…
in un gruppo di appassionati di roba militare che frequento è iniziata a girare la voce di un lancio supersegretissimo russo la notte scorsa.
io vado a guardare i traker dei lanci spaziali e non vedo nulla negli ultimi giorni e men che meno di roba russa
ora, immagino che i traker si basino sulle comunicazioni ufficiali dei vari enti che effettuano lanci, non che siano collegati alla rete di monitoraggio del norad.
e possibile immaginare un lancio talmente segreto da manco avvisare? io con l aria che tira non penso che qualcuno si metta a violare protocolli consolidati proprio adesso col rischio che qualcun altro lo interpreti come l inizio di un attacca nucleare, e mi son permesso di derubricare a “fake news”
ho ragionato giusto?
scusate l almeno parziale OT, ma non mi sembrava il caso di aprire una discussione dedicata… e grazie a chi volesse illuminarci

Se i russi avessero lanciato qualcosa, il NORAD e anche un folto gruppo di appassionati che monitorano attivamente il cielo con apposite camere lo scoprirebbero in tempo rapidissimo, con tanto di coordinate orbitali ottenute entro pochi giorni.

Questo senza contare che è molto difficile per non dire impossibile che ai satelliti spia USA e ad altri sistemi di “early warning” occidentali sfugga il lancio di un razzo potenzialmente balistico intercontinentale.

La nord Corea lancia regolarmente senza annunciare, e viene regolarmente sgamata.

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Giusto per ribadire quanto giustamente scrive @marcozambi gli americani dispongono di una rete di satelliti, prima i DSP (Defense Support Programme) ed attualmente gli SBIRS (Space-Based Infrared System) i quali dispongono di sensibilissimi sensori agli infrarossi, in grado di rilevare una qualsiasi fiamma di razzo al decollo praticamente ovunque.

I satelliti SBIRS sono realizzati dalla Lockheed-Martin corporation e sono divisi in due “famiglie” HIGH e LOW (fonti immagini Wikimedia Commons e Aviation Week).

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I satelliti sono gestiti dalla USSF (United States Space Force) dalla base aerea di Peterson a Colorado Springs dove attualmente ha sede il NORAD ( North American Aerospace Defense Command), mentre le famose caverne di Cheyenne Mountain non sono più in uso dal 2006 e le sue infrastrutture vengono mantenute in uno stato di “warm backup” in caso di emergenza.

I lanci “segreti” nel mondo reale non esistono, funzionano solo nei film di spionaggio o quelli di fantascienza.

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ringrazio per le risposte,

la mia domanda era in realta un po diversa:

che ci sia una molteplicita di sistemi che in grado di rilvare qualsiasi lancio lo davo per scontato

mi chiedevo se i vari siti che fanno l elenco dei lanci funzionassero sulla base di comunicati / annunci dei lanci, non di rilevazioni a posteriori (prima del lancio puo essere solo cosi, ovviamente)

se cosi fosse sarebbe tecnicamente possibile che un lancio non appaia nelle liste dei vari siti fino a un ragionevole lasso di tempo dopo che sia stato effettuato? (il tempo necessario perchè i vari sistemi, militari, civili, amatoriali lo rilevino e lo comunichino al pubblico e la lista venga aggiornata)

a quel punto la notizia del lancio supersegreto russo avrebbe potuto avere un qualche fondamento (vi assicuro che sui vari canali telegram / twitter dedicato alla guerra ru ua è rimbalzata per ore, anche su quelli generalmente affidabili, con pure foto del convoglio presidenziale di putin che si reca di notte al cremlino “presumibilmente per assistere al lancio” -sic- )

qui la seconda parte della domanda: ce una prassi di comunicazione preventiva dei lanci per evitare “fraintendimenti nucleari”’ è plausibile che i russi la violino proprio adesso con l aria che tira?
sulla base di questi ragionamenti a me sembrava scontato fosse una fake news, quindi ho pensato di chiedere conferma qui agli addetti ai lavori

ora nella community di appassionati di storia militare “parabellum” sono stato promosso ad esperto di robe spaziali… e mi tocca spiegare che NO, quelli bravi siete voi…

In passato, in genere, i lanci venivano annunciati proprio per evitare pericolosi “fraintendimenti” (non che un lancio annunciato non potesse mascherare un attacco nucleare multiplo).

Da sempre poi esistono nazioni (Iran, Corea del Nord, ecc.) che non hanno mai avuto la “educazione” (come direbbe Checco Zalone) di annunciare i lanci in anticipo ma che, comunque, erano tracciati dal NORAD per quanto ho spiegato prima.

Se poi la Russia odierna, anche lei, manca di “educazione” (e sarebbe il peccato minore visto il macello che sta combinando in Ucraina) e non annuncia lanci, anzi lo fa pure apposta per alzare il livello di tensione, ci può pure stare.

Anche i questo caso il NORAD “sgama” il lancio all’istante, per cui di “supersegreto” ha solo il nome. Quello a cui tu ti riferisci, ovvero la reportistica NORAD, è un altro aspetto della faccenda. Onestamente non so ogni quando sono rilasciati i bollettini (giornaliermente? Settimanalmente? Mensilmente?), ma la sostanza dei fatti cambia poco.

La Russia sta giocando una partita cinica e spregiudicata anche con la NATO e l’Occidente intero, alzare la tensione con un lancio che comunque segreto non resta serve solo alla grancassa dei loro mezzi di (dis)informazione ed alle loro fabbriche di “fake news” su internet.

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Posso dirti che nel team di Launch Library2, che usiamo anche qui e di cui facciamo parte, ci regoliamo in vari modi per le fonti. In ordine di affidabilita’:

  • ovviamente, comunicati ufficiali,
  • emissione di NOTAM/NOTMAR
  • post su account social delle aziende/enti coinvolti o dei relativi CEO/Presidenti/ecc
  • monitoraggio di specifici account social di “gole profonde” normalmente affidabili, anche se questi sono sempre marcati chiaramente come dubbi.

Si’ sarebbe possibile e non serve nemmeno che sia super-segreto, per non apparire immediatamente nelle liste. Basta che sia non annunciato e che nessun NOTAM/NOTMAR sia stato richiesto. Succede relativamente di frequente anche con lanci cinesi. Ma poche ore dopo qualcosa trapela sempre, o viene notato da NORAD/appassionati. E si inserisce nelle liste a posteriori.

Rumor se ne sentono sempre. Il fatto che siano molteplici non significa pero’ che abbiano fondmaento, specie se le fonti sono secondarie/terziarie. Esempio: un account social non ufficiale prende un abbaglio, N siti/forum/altri social lo riprendono ed eccoti pronto l’effetto moltiplicatore che le fa sembrare fondate semplicemente perche’ ne palano tutti.

I comandi delle forze armate russe e USA sono in contatto tra loro, sicuramente ci sono protocolli anti-frainteso, e il fatto che gli USA non abbiano denunciato un lancio non annunciato per me basta.
Il dettaglio di Putin in convoglio al Cremlino per assistere al presunto lancio da’ quel tocco di surrealismo alla Kim Jong Un che per me sigilla il tutto come maxifake.

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Giusto.

In ogni caso, per completezza, è bene ribadire che (di norma) un lancio singolo non dovrebbe innescare alcun allarme proprio per la sua natura.
Un conflitto nucleare prevede lanci di decine, se non centinaia, di missili allo stesso tempo e pertanto, i sistemi di allarme sono tarati su questa scala.

Naturalmente i satelliti SBIRS segnalano subito la marcatura termica di un missile in fase di ascesa, la quale viene immediatamente trasmessa al NORAD, dove viene discriminata, tracciata e seguita durante il suo arco in maniera tale da estrapolarne la traiettoria, se è “aperta” si tratta di un lancio orbitale, se è “chiusa” si tratta di un lancio suborbitale balistico e proprio questo evento richiede un’attenzione maggiore.

Ma la cosa, in genere, finisce qui.

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Succede solo con i voli suborbitali di alcune aziende cinesi private, normalmente anche per i voli militari cinesi c’è un NOTAM, solo che viene emesso poche ore prima del lancio.

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Per coloro che fossero interessati di seguito un video esplicativo di come funzionano i satelliti classe SBIRS:

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Purtroppo anche i cosmonauti si danno alla propaganda, mostrandosi con le bandiere delle due repubbliche autoproclamate del Donbass…

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